Ancora fiamme ad arroventare l’ultimo fine settimana di luglio a Messina e provincia anche se il fronte degli incendi arretra leggermente. In città, in mattinata, sono stati definitivamente spenti gli incendi che erano scoppiati nelle campagne dei quartieri di Catarratti, Bisconte, Camaro superiore, Bordonaro e San Giovannello e che avevano lasciato con il fiato sospeso numerosi abitanti delle palazzine vicine.
Più complessa la situazione nella provincia, dove sono ancora in atto alcuni roghi nella zona di Gallodoro, sopra Letojanni e nelle campagne del Comune di Mandanici dove gli incendi di sterpaglie hanno fatto numerosi danni intaccando diversi ettari di terreno. In nottata si pensava che l’incendio fosse quasi spento ma poi ha ripreso vigore e stamattina il fronte del fuoco ha continuato ad ardere.
Gran lavoro per vigili del fuoco e uomini del corpo forestale che sono impegnati su più fronti. Le fiamme avevano colpito circa 200 ettari di terreno che si interfaccia nei comuni di Letojanni, Gallodoro, Santa Domenica di Vittoria. Nel versante di Santa Domenica di Vittoria l’incendio aveva interessato una zona appartenente all’oasi del fiume Alcantara. Per spegnere questi roghi era stato necessario anche l’intervento di alcuni canadair che hanno fatto diversi lanci di acqua.
Questa mattina i vigili del fuoco sono stati impegnati anche per un incendio scoppiato in una cantina di una palazzina di Alì Terme, nella fascia jonica della provincia di Messina. Il fumo ha creato panico tra le famiglie che risiedono nella palazzina che è stata fatta evacuare per precauzione in attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco, la situazione è poi tornata alla normalità. Non si registrano feriti.
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