Nelle notte di giovedì a Messina la polizia di Stato ha arrestato tre persone, due uomini e una donna, per favoreggiamento della prostituzione, nell’ambito dell’operazione denominata «Seguimi», coordinata dalla Procura di Messina e condotta dalla squadra mobile. Su un sito per adulti era riportato un numero telefonico per concordare incontri a pagamento in un appartamento del centro città. I promotori, un colombiano, R. G. J. A., e un messinese C. G., reperivano giovani straniere e transessuali da far prostituire in tre appartamenti del centro. I due si occupavano dei lavori di manutenzione degli immobili e stabilivano il canone di affitto da corrispondere. Il messinese si occupava anche di pubblicare annunci per conto delle donne, ricevendo un compenso. Prendeva «in carico» le ragazze che giungevano a Messina e si occupava di ogni loro necessità. Gli indagati si avvalevano della collaborazione di una colombiana, C. G. M. Y., risultata, di fatto, la «tenutaria» degli appartamenti.