La polizia e la Guardia di Finanza, nell’ambito delle attività investigative connesse allo sbarco di migranti avvenuto due giorni fa (sabato 20 bovembre) a Messina con la nave Geo Barents, ha fermato un cittadino gambiano di 25 anni, per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e morte come conseguenza di altro delitto.
Il giovane è stato indicato da alcuni testimoni quale conducente dell’imbarcazione sulla quale sono state trovate anche dieci vittime. Arrestato anche un tunisino di 38 anni, accusato di reingresso sul territorio nazionale, e già in precedenza respinto alla frontiera dal Questore di Agrigento ed imbarcato su volo charter con destinazione Tunisia con divieto di rientrare in Italia per 3 anni.
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