Prelievo di organi al Policlinico di Messina. Grazie alla disponibilità e alla sensibilità dei familiari di una persona deceduta al Policlinico Martino è stato eseguito il primo prelievo dell’anno. Ciò ha consentito di offrire una nuova speranza a quattro pazienti (tra cui uno pediatrico), che - al Policlinico di Catania, all’Ismett di Palermo e in Sardegna - hanno ricevuto un rene, i due emifegati e un polmone. « Mi preme evidenziare - dice Antonino Levita, direttore sanitario dell’Azienda - lo sforzo di tutto il personale che, nonostante sia chiamato ormai da lungo tempo a grandi sacrifici per fronteggiare l’emergenza Covid, continua a dare esempio di dedizione e disponibilità. Un ringraziamento speciale va agli anestesisti. Si tratta della dimostrazione di come l’Azienda, pur gravata da carichi di lavoro straordinari, non intenda fare passi indietro, mantenendo quale obiettivo primario quello di garantire la salute di tutti i pazienti, Covid e non Covid». « L’augurio - conclude - è che anche quest’anno il tema delle donazioni possa avere la rilevanza che merita. Gesti come quelli della famiglia di questa persona tragicamente e prematuramente deceduta, ma che continuerà a vivere grazie alla possibilità data a chi ha ricevuto i suoi organi, sono l’ennesima testimonianza di quanto sia importante non abbassare la guardia su alcun fronte».