I carabinieri del nucleo radiomobile di Messina hanno arrestato, in flagranza di reato, un cittadino straniero residente a Messina per violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e detenzione illegale di armi.
L’intervento è partito da una telefonata al 112. In piazza del Popolo, a Messina, era stata segnalata una persona che, in preda ad un raptus, stava danneggiando la vetrina di negozio, creando panico tra le persone presenti. L’uomo, in evidente stato di ebrezza alcolica e senza alcuna ragione, aveva danneggiato la vetrina e scaraventato per terra alcuni cassonetti dei rifiuti. Appena ha visto i due carabinieri, ha cominciato a inveire contro di loro. I militari hanno atteso l’arrivo di un’altra pattuglia e hanno bloccato l’uomo, sottoponendolo ad un controllo di polizia ed a una perquisizione personale.
Gli hanno così trovato addosso un coltello con una lama di 20 cm e un taglierino con lama da 7 cm. Entrambi sono stati sequestrati. Il cittadino straniero è stato arrestato per violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e detenzione illegale di armi. Si trova ai domiciliari. La sua identità non è stata resa nota.
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