Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Santo Stefano di Camastra (ME), al comando del Capitano Adolfo Donatiello, hanno deferito, in stato di libertà, tre persone per indebita percezione di erogazioni pubbliche. A seguito di specifica attività investigativa, i Carabinieri della Stazione di Cesarò hanno proceduto, deferendolo in stato di libertà, nei confronti di un soggetto che, per ottenere indebitamente l’erogazione del reddito di cittadinanza, aveva redatto l’istanza di richiesta omettendo di dichiarare di essere sottoposto ad un provvedimento ostativo a suo carico. Nel corso delle medesime attività investigative, i Carabinieri hanno proceduto nei confronti di altri due soggetti, i quali, sfruttando una Società agricola fittizia, inducevano in errore l’I.N.P.S. di Messina e l’organo erogatore A.G.E.A. al fine di ottenere indebitamente l’erogazione di contributi comunitari europei. Al termine delle indagini, i tre soggetti, che hanno percepito indebitamente una somma complessiva di 72.500 euro, sono stati deferiti, in stato di libertà, alla competente Autorità Giudiziaria per indebita percezione di erogazioni pubbliche.