Il Gup del Tribunale di Messina, ha emesso una sentenza di patteggiamento applicando una sanzione pecuniaria di 300 mila euro alla Banca di Credito Peloritano S.p.A. di Messina, imputata per responsabilità amministrativa dell’ente, in relazione ai reati di riciclaggio ed impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, per mezzo «della sistematica omissione di modelli organizzativi, di validi controlli antiriciclaggio ed adeguata verifica della clientela». Nello specifico, secondo l’ipotesi d’accusa, «determinate operazioni finanziarie, da ritenersi sospette, non sarebbero state segnalate alla Banca d’Italia: bonifici, giroconti e prelevamenti passati inosservati, senza che le Autorità di vigilanza venissero adeguatamente informate».