
«I manifesti "Cercasi Schiavo" a Lipari li abbiamo messi noi. Ci assumiamo le responsabilità». Lo dice Paolo Arena, responsabile dell’associazione «Magazzino di Mutuo Soccorso Eolie», commentando le polemiche innescate dai manifesti anonimi apparsi il 1 maggio sulle strade di Lipari per denunciare lo sfruttamento dei lavoratori stagionali nel settore turistico. «Quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito - scrivono i soci in una nota - a Lipari sta succedendo una cosa straordinaria. Il manifesto ha aperto un dibattito nazionale che coinvolge tutti, lavoratori e lavoratrici, imprenditori e imprenditrici, avendo evidentemente squarciato il velo che spesso copre le contrattazioni ricattatorie delle assunzioni, approfittando della condizione di debolezza dei dipendenti. E mentre la notizia raccoglie il plauso di migliaia di lavoratori a Lipari si discute della legittimità dell’attacchinaggio».
«Qui le associazioni di categoria - puntualizzano Arena e soci - rispondono con argomentazioni sconcertanti, e alcune lamentele legittime, rispetto alle quali ci sfugge peró perché a pagare debbano essere i lavoratori». Il problema al centro di questa discussione non è l’affissione del manifesto, sottolineano i promotori dell’iniziativa riferendosi alla presa di posizione di Assoimprese e Confesercenti che avevano stigmatizzato l’episodio sollecitando l’intervento delle forze dell’ordine: «non ha alcuna importanza il dito che indica la luna, il prezioso tempo di tutti sarebbe meglio speso a scovare gli abusi che avvengono nei luoghi di lavoro. Noi del Magazzino di Mutuo Soccorso - Eolie ci assumiamo in toto la responsabilità del contenuto dei manifesti del 1° maggio. Quando gli altri si prenderanno vi le loro responsabilità?». Intanto i carabinieri che avevano avviato indagini per risalire ai responsabili della protesta, dovrebbero adesso interrogarli.
16 Commenti
Napalm
04/05/2022 10:31
In questo paese se non sei attaccato a qualche centro di potere o sindacato nessuno può avere voce l'unico metodo è attaccare manifesti anche abusivamente i lavoratori di Lipari e non solo hanno ragione è inutile che chef e pseudo imprenditori gridano all'untore la verità è che le istituzioni o sono sorde o assenti e non solo per questo tema
Willy
04/05/2022 16:11
Caro Napalm, le autorità non sono né sorde né assenti! Sono semplicemente conniventi, poiché è più semplice "guardare il dito"!!!
Roberto S.
04/05/2022 10:31
AAAA cercasi voglia di indagare compiutamente da parte degli organi competenti. P.S. senza soffiate, grazie !
Empedocle
04/05/2022 10:46
Non va bene nemmeno se pagano di più ma ogni stagione non regolarizzano mai e non lasciano giorni liberi. Non va bene ! Conosco chi lavora dalle 06 sino alle 20 7 giorni su 7 da giugno ai primi di settembre. Famiglie con i figli che in tutta l' estate non vanno un giorno a mare né con il padre né con la madre, lavoratori stagionali. Dovete imparare il rispetto e smetterla di approfittare dell' isolamento e della latitanza delle istituzioni. Approfittatori !
Sasá
04/05/2022 11:18
Siete degli eroi......
pitorfo
04/05/2022 11:23
avviare le indagini per cosa? Non hanno impegni più seri?
coerenza
04/05/2022 11:58
"a Lipari si discute della legittimità dell’attacchinaggio" VERGOGNA!!!!!!
Pietro2
04/05/2022 12:04
RESPONSABILI DELLA PROTESTA? Dovrebbero dargli una medaglia x aver avuto il coraggio di denunciare pubblicamente quel che tutti sanno e che nessuno denuncia. Gli albergatori danno la colpa al RdC se non trovano personale e quando qualcuno si offre fanno contratti capestri tipo 4 ore x 750 euro al mese ma si lavora x 12/14 ore 7/7 giorni e senza 13sima e14 cresima, ne tfr.
'O schiavo e ' o rre
04/05/2022 15:20
Aggiunga le notti in bianco senza alcun bonus dei receptionist delle strutture alberghiere o resort, dei barman dei locali notturni che finiscono al mattino, per fare qualche altro esempio. Anche nei ristoranti e pub, Devono essere grati di avere ricevuto l' opportunità di lavorare, così funziona!
O nesti
04/05/2022 13:23
Non solo a scoprire gli abusi ma a scoprirli senza danneggiare gli sfruttati, che devono usufruire di un contratto legale con giorni liberi e orari di legge, cosa che non avviene ! Infatti oltre al ricatto subito dai datori di lavoro sene aggiunge un altro della stigmatizzazione sociale di essere uno che denuncia, cioè un' infame. Quindi le indagini servono in modo da tutelare le persone, non fare finta che lo stato assolva al suo compito interrogando chi ha affisso i manifesti... Chi ha scritto quelle parole non soffre di allucinazioni
Lecito
04/05/2022 13:28
Esprimo la mia più profonda condivisione sull'iniziativa dell'associazione che ha attaccato i manifesti. È ora di finirla!
Ex elettore pd il capostipite
04/05/2022 14:22
Chi critica tale iniziativa o ignora quello che tutti sanno o è uno di quegli ipocriti che tuona contro il reddito di cittadinanza che non permette di trovare personale , in Italia abbiamo la scusa che gli ispettori del lavoro sono pochi e allora facciamo un semplice provvedimento legislativo permetta di impiegare l esercito , che copre alla perfezione tutto il territori nazionale , per effettuare verifiche sulla condizione dei lavoratori nelle piccole e medie attività, si risanerebbero subito i conti dell ima
giuseppppe
04/05/2022 14:24
voglia di lavorare, inseguimi........!!
giuseppppe
04/05/2022 14:26
comodo lavorare, guadagnare, seppur non da arricchire, ma con la certezza del fine mese, senza le responsabilita' (molte, moltissime) del datore di lavoro........
Tremor
05/05/2022 19:24
Se fossero in regola sarebbe vero. Se. A proposito, vale per Lipari, come per Panarea, Vulcano e Stromboli? Cioè, a fine stagione chiedendo all' associazione che ha assunto la responsabilità delle affissioni dei manifesti, sentiremo che delle indagini ben fatto hanno creato la regolarizzazione dei lavoratori a norma di legge per tutta la stagione. O ci toccherà aspettare la prossima stagione?
fabio88
04/05/2022 14:38
Nelle piccole isole, con il vantaggio e svantaggio di essere distanti dalla Sicilia, vige la regola del fare tutto "aumma aumma" ma spesso a spese dei più deboli e di chi non è del luogo, esistono dei veri e propri "cartelli" tra i ristoratori e non trovi un primo a meno di un tot, così conviene a tutti e spesso i turisti vengono trattati come polli da spennare...E' vero che per i restanti mesi invernali non c'è molto, ma è vero che gli stessi hanno poi attività commerciali simili nei capoluogo di provincia....Alla fine a loro va sempre bene. Anche in altri ambiti è uguale, Comune, Scuole, ecc..ecc presidi medici.
Tremor
05/05/2022 19:49
In realtà i menù con i prezzi sono indicati all' esterno per legge, se così non fosse chi non può farsi un' idea prima di entrare può chiamare i carabinieri. Cosa distinta è la regolarità o meno dei lavoratori, di cui non c'è un' iscrizione pubblica all' esterno.
Duke
04/05/2022 17:07
Ma perchè, non è la verità ?
Io
04/05/2022 17:47
La colpa è della politica e anche dei sindacati compiacenti....
Masinatoinitali
05/05/2022 19:56
Gli organi preposti al controllo del territorio ovviamente vivono neutrali alla politica ? A che servono se si occupano di chi ha abusivamente affisso il manifesto ? Forti con i deboli e deboli con i forti, da prima di entrare nei corpi militari e forze dell'ordine hanno già l' indicazione su da che lato guardare.... esattamente tramite la politica! Quindi che c'è di anomalo se la non meritocrazia in organi del ministero della difesa crei omertà, disinteressamento al proprio ruolo sociale e sottile o pesante corruzione! Sui manifesti indagano