Si sblocca la questione Ponte Termini, in fase di stallo ormai dal 2019. L’infrastruttura è fondamentale per il collegamento viario dei comuni di Barcellona Pozzo di Gotto e Terme Vigliatore, lungo la SS113. Non soltanto sul piano strettamente veicolare, ma anche riguardo a questioni di emergenza e Protezione Civile. L’esigenza di sbloccare un’impasse, lunga ormai tre anni, nasce dalla necessità di dare ai rispettivi territori cittadini e al comprensorio uno snodo sicuro, solido e certo. Proprio a tal fine, grazie alla preziosa interlocuzione di Tommaso Calderone, capogruppo di Forza Italia all’Ars, che ha presenziato in prima persona, i sindaci di Terme Vigliatore e Barcellona Pozzo di Gotto, Bartolo Cipriano e Pinuccio Calabrò, hanno incontrato stamattina i vertici regionali Anas presso la Direzione Generale di Palermo. Hanno partecipato all’incontro il Direttore Raffaele Celia e gli ingegneri Fogliani e Sgarrella. Al termine del confronto, l’Anas ha garantito che saranno accelerati i tempi al fine di recuperare il terreno perduto e, pertanto, prima dell’estate saranno consegnati i lavori alla ditta affidataria. “A servizio del territorio non è soltanto un motto, è un dato di fatto - ha affermato l’onorevole Tommaso Calderone - per noi il territorio e i cittadini sono al centro della nostra azione politica e del nostro operare. Conosciamo tutti l’importanza del Ponte Termini per quanto riguarda la viabilità del territorio. L’uscita da questa situazione di stallo è per me motivo di grande soddisfazione perché, con i fatti, dimostriamo ancora una volta che l’impegno, il lavoro, la dedizione, lo studio pagano sempre e consentono di poter dare risposte concrete alla gente. Un grande plauso va a Bartolo Cipriano e Pinuccio Calabrò per il grande interesse che hanno dimostrato nella vicenda, finalizzato alla risoluzione del problema”.