A Stromboli nonostante gli interventi del canadair e dell’elicottero che per quasi tutta la giornata hanno gettato acqua di mare lungo il costone della montagna, l’incendio non è stato ancora domato e le fiamme continuano ad avvicinarsi alle villette dei centri abitati di Piscità, San Vincenzo e Scari. I velivoli per l’approssimarsi del buio sono rientrati alle basi. I carabinieri della compagnia di Milazzo hanno avviato indagini per accertare se l’incendio sia divampato durante le riprese della fiction sulla «Protezione civile» che dagli inizi del mese la troupe diretta dal regista Marco Pontecorvo sta girando nell’isola delle Eolie con protagonista Ambra Angiolini. «Non si esclude questa possibilità - dicono gli inquirenti - circostanza però da accertare». Fatto sta che l’incendio anche per lo scirocco si è esteso per quasi tutta la montagna dal costone soprastante San Vincenzo fino a raggiungere la parte alta della zona di Scari e fino a lambire alcune villette. Grazie all’intervento di un elicottero e a un canadair adesso le fiamme cominciano ad essere sotto controllo. A Stromboli, dopo il disastro di oggi, sono sempre più numerosi gli isolani che ritengono che un piccolo incendio sia stato appiccato per girare una scena della fiction sulla Protezione civile e che poi a causa del vento di scirocco non è stato più controllato e si è esteso per quasi tutta la montagna fino a lambire le parti basse dell’isola delle Eolie. Il sindaco Marco Giorgianni dice: «Io non ho dato alcuna autorizzazione e non so se l’incendio è stato causato dalla troupe. Posso dire che le mie uniche autorizzazioni hanno riguardato le riprese lungo le stradelle. Per tutta la giornata mi sono occupato con le autorità, vigili del fuoco, forestale, prefettura, per far mettere in sicurezza l’isola visti i danni causati dal vastissimo rogo. Per il resto saranno le autorità preposte a fare chiarezza su quanto accaduto ed accertare eventuali responsabilità. Per quel che mi riguarda mi determinerò eventualmente per la richiesta dei danni». E oggi a Stromboli è stata registrata anche una forte esplosione del cratere. Lo segnala l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo: «le reti di monitoraggio hannoregistrato alle ore 14:11 una esplosione di intensità maggiore rispetto all’ordinario- da varie bocche dell’area centro-meridionale della terrazza craterica. L’attività ha prodotto una significativa emissione di materiale piroclastico grossolano che ha ricoperto una parte della terrazza craterica e ha raggiunto probabilmente anche il Pizzo; la nube di cenere prodotta si è diretta verso i quadranti meridionali. Il fenomeno si è esaurito dopo circa quattro minuti».