È scattata la fase di controesodo dei vacanzieri che lasciano la Sicilia. A Messina migliaia di auto che si devono imbarcare verso Villa San Giovanni in fila, oltre due le ore di attesa. La fila agli imbarcaderi privati ha superato il limite del viale della Libertà e la coda arrivava sino all’incrocio con il viale Boccetta. Durante la mattinata, poi, le code hanno invaso anche una corsia di via Garibaldi per allentare la morsa sul Boccetta. Le auto svoltano davanti a Palazzo Zanca e tornano indietro verso gli imbarcaderi. Ad aumentare i tempi di attesa anche il guasto che ha temporaneamente bloccato la nave Elio di Caronte&Tourist, una delle più capienti della flotta che viaggia nello Stretto. Oltre allo stop per circa due ore della linea tranviaria. Si è registrato il cedimento di un cavo dell’alimentazione aerea nella zona di piazza Stazione e al transito di un tram la linea si è interrotta. Atm non è riuscita a parzializzare la linea e dunque l’intera tratta è stata sospesa praticamente sino a mezzogiorno. Subito dopo le vetture sono tornate in esercizio