Nella chiesa di Nostra Signora di Czestochowa a Rocca di Caprileone i funerali di Carlo Tripodo, il 71enne di Capo d’Orlando, deceduto in un tragico incidente stradale avvenuto lungo l’autostrada A20 all’altezza di Cefalù giovedì scorso. La salma è arrivata ieri sera nella stessa chiesa: la famiglia Tripodo, dopo avere vissuto per decenni a Capo d’Orlando in contrada Scafa, si era trasferita nella frazione di Caprileone. Le due comunità sono ancora scioccate da quanto avvenuto.
Resta sempre ricoverata, in prognosi riservata, all’ospedale Civico di Palermo, Carolina, la sorella di 62 anni della vittima, che viaggiava sulla vettura insieme alla loro nipote di 22 anni. La giovane, studentessa universitaria a Palermo, ha riportato qualche punto di sutura e due piccole fratture al polso ed al naso e le sue condizioni non destano preoccupazione.
L'incidente è avvenuto giovedì pomeriggio sulla A20 Palermo-Messina all’altezza di Cefalù. Carlo Tripodo era alla guida della sua Fiat Punto quando, all’altezza dell’hotel Costa Verde, avrebbe perso il controllo dell’auto, per cause ancora in corso di accertamento, che è finita violentemente fuori strada, venendo trafitta dal guardrail.
Al fianco della vittima si trovava la sorella Carolina e sul sedile posteriore viaggiava la nipote, studentessa universitaria che gli zii erano andati a prendere a Palermo. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Stradale di Buonfornello, i vigili del fuoco, le ambulanze del 118 e il personale dell’Anas.
La Procura di Termini Imerese, che ha aperto un fascicolo d’indagine sul sinistro, non ha disposto l’autopsia sul cadavere della vittima disponendone la restituzione alla famiglia ieri mattina per la celebrazione dei funerali.
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