Panarea, il distributore di carburante era chiuso per cause tecniche: assolti due imprenditori
L’accusa era di interruzione di pubblico per il mancato funzionamento del distributore di carburante nella stagione estiva del 2018 nell’isola dei vip di Panarea. Salvatore Saltalamacchia, amministratore della ditta “Salmotar” e il sub-concessionario Letizia Pio sono stati assolti perché il fatto non sussiste, alla sezione distaccata del tribunale di Lipari con sentenza del giudice Silvia Spina (piemme Francesco Cannavò, assistente giudiziario Rita Villanti). Gli imputati sono stati difesi dagli avvocati Romeo Palamara e Sebastiano Campanella. A seguito di una serie di lamentele da parte di cittadini ed operatori turistici dell’isola, la stazione dei carabinieri di Panarea, aveva fatto una serie di verifiche, constatando che effettivamente la pompa di benzina sull’isola non erogava carburante. Addirittura le due postazioni, una proprio sul molo e l’altra alla fine del lungomare, non erano state neppure montate. Ed erano stati incriminati il concessionario Saltalamacchia e il sub-concessionario Letizia. Con l’audizione di Damiano Vecchio, ingegnere, esperto in distributori di carburante, è stato puntualizzato che “l’erogazione non avveniva perché l’impianto non era a norma e necessitava di tutta una serie di interventi manutentivi all’impianto elettrico che, intanto non potevano essere effettuati nel corso della stagione estiva e soprattutto avrebbero determinato degli interventi di tipo invasivo perché bisognava sostanzialmente effettuare degli scavi lungo tutto il lungomare; interventi che da giugno a settembre sull’isola non possono essere effettuati. Sono stati peraltro prodotti documenti provenienti dall’agenzia delle dogane e dal competente assessorato regionale che avevano autorizzato e disposto la sospensione del servizio di erogazione di carburante sull’ isola”.