Questa è una vicenda che vede protagonista un cane, Pupilla, e la sua padrona, la giornalista Stefania Bonifacio, che da anni dedica la sua esistenza al recupero di randagi. Una passeggiata serale nel bosco di Sinagra che si è trasformata in una tragedia.
Come di consueto, Stefania Bonifacio stava portando la sua fedele compagna a quattro zampe per la passeggiata serale, quando un rumore tra i cespugli ha stimolato la curiosità della cagnolona, che con uno strattone si è precipita nella scarpata dove rovi e rami formano un intricato muro invalicabile. La povera cagnolona, una Labrador che era stata adottata dalla giornalista e sottratta da una condizione esistenziale di sofferenza per maltrattamenti, si è trovata incastrata in un muro intricato di cespugli.
Così, la giornalista ha passato tutta la notte di venerdì con i vigili del fuoco di Patti, nella campagna di Sinagra. Strada senza illuminazione. Penetrando tra i rovi, in una rete intricata di cespugli e di alberi, non hanno avuto vita facile nel tentativo di salvare la bestiola, che intanto guaiva per la paura. Alle prime luci del mattino, oggi (7 gennaio) i vigili del fuoco sono ritornati sul luogo dell’incidente e sono riusciti a tirare fuori la la cagnolona e a restituirla alla proprietaria.
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