Terremoto nella zona delle Isole Eolie. Una scossa di magnitudo 2.6 è stata registrata in mare, ad una profondità di 4 chilometri. Il terremoto è stato localizzato dalla sala sismica dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma, alle 9,25 di oggi. Lo scorso 5 dicembre, nella stessa zona si era verificato uno sciame sismico che aveva messo in allerta. Dopo la scossa più violenta delle 8.12, che aveva fatto preoccupare gli abitanti, altre di minore intensità avevano riguardato quell’area, seppure non avvertite dalla popolazione. L’ultima, in ordine di tempo, alle 10.38 con magnitudo 1.2. In precedenza, l’Ingv, aveva registrato scosse: alle 8.18, magnitudo 2.0; alle 8.19, magnitudo 1.7; alle 8.54, magnitudo 1.8. Tutte le scosse si erano verificate in mare, al largo dell’isola di Vulcano, con ipocentro variante tra i 6 e i 9 chilometri di profondità. Non sono state registrate conseguenze a carico di persone, ma si sono verificati crolli di porzioni di costone a Valle Muria, Pianogreca e Mendolita – San Nicola, nell’isola di Lipari: non sono coinvolte abitazioni. Crolli di intonaci in ospedale a Lipari e in alcune abitazioni anche a Vulcano. Vetri rotti vengono segnalati un poco ovunque nelle due isole.