A Ginostra, piccolo borgo di Stromboli, raggiungibile solo dal mare, con 40 anime invernali, da un mese il porto è al buio e la nave “Laurana” della Siremar che garantisce i collegamenti Eolie-Napoli e ritorno, da un mese salta lo scalo. E nell’isola esplosiva, monta la protesta degli isolani e della colonia di tedeschi che in passato per le annose problematiche si erano anche rivolti alla Cancelleria Angela Merkel. "Il pontile si oscurò e il traghetto lo scalo saltò – commenta l’isolano Giovanni Lo Schiavo - non una parafrasi ma quanto succede a Ginostra dal 20 marzo. Passeggeri diretti a Napoli costretti ad anticipare la partenza e spostarsi in altro scalo per mancata illuminazione notturna del pontile. Ma è normale? Quanto si dovrà attendere ancora per passare dalle tenebre alla luce?"