La Corte d’appello di Messina ha ridotto lievemente le condanne per le persone coinvolte nell’operazione Seguimi, accusate di sfruttamento della prostituzione. Condanna a 3 anni e 4 mesi per Giuseppe Calapai; 3 anni e 8 mesi per Maria Yamileny Cordero Gonzales; 4 anni per Jesus Alberto Ramirez Gonzales. Da 50 a 70 euro le cifre che i clienti pagavano, mentre il loro «autista» messinese incassava circa 15 euro per accompagnare le ragazze. A scoprire il giro è stata la Squadra mobile, grazie ad una fonte confidenziale. Le cimici e le telecamere ben piazzate hanno poi consentito di verificare quanto accadeva: in locali presi in affitto da proprietari quasi sempre consapevoli, si prostituivano giovani straniere.