L'autopsia sul cadavere di Nicolas Mazza dovrà chiarire le cause del decesso del 27enne trovato privo di vita, ieri sera, a bordo di una Smart a Messina. Subito dopo il ritrovamento sono scattate le indagini ma, al momento, si sa molto poco. Gli inquirenti hanno disposto l'autopsia, soltanto successivamente la salma verrà riconsegnata alla famiglia. Nicolas Mazza si era allontanato da casa da alcuni giorni e i suoi genitori, sabato scorso avevano denunciato la scomparsa ai carabinieri. Ore di assenza da casa che occorrerà ricostruire così come c'è da capire perchè abbia chiesto in prestito la Smart all'interno del quale è stato trovato il suo corpo. L'auto, posteggiata nei pressi del torrente Zafferia, non ha segni di incidenti e, secondo le testimonianze dei residenti, qualche giorno prima del ritrovamento, di notte, i cani della zona avrebbero ululato incessantemente ma nessuno avrebbe visto nulla di sospetto. I militari hanno già acquisito le immagini di videosorveglianza dell'intera zona. Elementi utili dovrebbero arrivare anche dall'autopsia che dovrebbe chiarire le cause del decesso.