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Incendio a Vulcano, in azione vigili del fuoco e Canadair: tra le piste l'ipotesi del dolo

Tra la gente c’è stata grande apprensione ed è scattata la macchina dei soccorsi. In prima linea la squadra anti incendio della guardia forestale , ma si sono dati anche da fare isolani, volontari e vacanzieri

Secondo incendio della stagione alle Eolie. Dopo Lipari, località Lami, brucia anche Vulcano. Nella parte alta, al Piano. Zona incontaminata dell’isola. Le fiamme si sono sviluppate intorno alle 15,15 e sospinte da folate di vento si sono propagate in lungo e in largo fino a lambire anche ville di isolani e vacanzieri e anche qualche locale.

Tra la gente c’è stata grande apprensione ed è scattata la macchina dei soccorsi. In prima linea la squadra anti incendio della guardia forestale che si è adoperata con i mezzi a disposizione. Ma si sono dati anche da fare isolani, volontari e vacanzieri.

Intervenuti anche i carabinieri che hanno avviato le indagini. L’obiettivo è stabilire se si tratta di un incendio doloso. Le fiamme hanno interessato un’area di macchia mediterranea di circa 15 mila metri quadri. È anche intervenuto un canadair perché in alcuni punti impervi e difficili da raggiungere vi sono ancora dei focolai e quindi l’obiettivo è di bonificare tutta la zona. I gettiti di acqua di mare sono stati continui.

Foto e video notiziarioeolie.it

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