È un cinquantenne palermitano, l’uomo travolto da un tender idrojet mentre praticava snorkeling con regolare pallone di segnalazione in prossimità della barca ormeggiata presso Punta del Rosario di Gelso a Vulcano. Il sub è ancora ricoverato e in osservazione perché è stato colpito alla testa e alla schiena. È stato ricucito e non sono lesioni lievi. Sulla vicenda che ha avuto parecchi testimoni e su cui indagano i carabinieri sono emersi nuovi elementi. Il tender è sopraggiunto ad alta velocità investendo il bagnante, colpendolo alla testa e alla schiena. «Dopo l'impatto violento – secondo i testimoni - ha rallentato la sua corsa guardando indietro per poi riprendere la sua corsa alla massima velocità». Un'imbarcazione che era ormeggiata nelle vicinanze ha inseguito i fuggitivi, raggiungendoli e accompagnandoli al porto dove c'erano i carabinieri ad attenderli. Il ferito è stato trasportato dai propri amici al porto di Vulcano dove ad attendere c'era il 118 che lo ha visitato a bordo del gommone in attesa di essere trasbordato sulla motovedetta della guardia costiera che lo ha trasportato a Lipari presso l'ospedale dove risulta tutt'ora ricoverato sotto osservazione a causa dei traumi subiti ed alle ferite riportate. Il tender risulta sotto sequestro e sono già stati ascoltati dalle forze dell'ordine intervenute i tre campani che erano a bordo del tender e i diversi testimoni che hanno assistito alla vicenda. I turisti sono stati denunciati dai carabinieri. Foto notiziarioeolie.it