Rometta, muore Gabriele Iarrera: era in coma da 17 mesi dopo un incidente stradale
Non ce l'ha fatta Gabriele Iarrera, il 18enne rimasto coinvolto in un incidente stradale il 16 aprile del 2022 a Rometta. Dopo 17 mesi è morto presso il centro riabilitativo di Hochzirl-Natters di Innsbruck, dove il giovane veniva sottoposto a cure neuro-riabilitative di vario tipo. Non si era mai ripreso, non era mai uscito dal coma, e i familiari in questi mesi lo avevano trasferito in varie strutture sanitarie, nel luglio scorso lo avevano portato in Austria. Nei giorni scorsi le condizioni di salute di Iarrera erano peggiorate e nelle scorse ore è morto. Nei mesi scorsi sono state organizzate anche raccolte fondi, per aiutare i genitori a portarlo proprio in Austria. Adesso la comunità si stringe intorno alla famiglia, a papà Franco, a mamma Enza e alla sorella Ylenia. Diffusa la notizia della morta, il sindaco Nicola Merlino, ha voluto testimoniare la vicinanza: "Esprimo, a nome mio personale, dell’Amministrazione comunale e di tutta la comunità romettese, il più grande dolore per la drammatica notizia della dipartita del caro Gabriele e la più sentita solidarietà e il più grande affetto a Franco, Enza ed Ylenia Iarrera. Un grandissimo abbraccio". Anche il Consiglio Comunale di Saponara ha voluto stringersi attorno alla famiglia: "Tutte le Comunità si sono unite con gesti di solidarietà alla speranza della famiglia. Anche in questo doloroso momento con commozione e affetto Vi siamo vicini". Sui social in tantissimi hanno voluto ricordare Gabriele: "Ci abbiamo creduto, abbiamo in qualche modo lottato accanto a te, sperato e pregato tanto per te… ma tutto questo non è bastato, il destino crudele ha voluto che finisse così, eri un ragazzo splendido solare il tuo arrivo portava il sole, amavi il calcio la vita i tuoi amici la tua famiglia. Si la tua famiglia, Franco, Enza e Ylenia, non ti hanno lasciato un attimo da solo sempre lì accanto a te, ora tocca a te stare accanto a loro e dargli tanta protezione e tanta forza… impossibile convivere con un dolore simile. Ciao compare", ha scritto Gianky Di Mauro. "Non abbiamo mai smesso per un secondo di essere al tuo fianco, noi tutti in preghiere per te mio caro Gabriele Iarrera , ti abbiamo tifato nella partita più importante della tua vita… adesso stai correndo in un campo senza agonia e sofferenze - ha scritto Nino Costa -. Adesso lì potrai riposare in pace e sarai tu a fare il tifo alla tua mamma, al tuo papà e a tua sorella Ylenia Iarrera che possano tenere vivo dentro di loro il tuo spirito tanto nobile e dolce e che possano prendere spunto dalla tua grinta che hai tirato fuori negli ultimi mesi . Adesso posso solo mandarti un grande abbraccio virtuale… Ciao Gabry". E ancora, Francesco Federico: "Oggi è il momento del silenzio, della preghiera, del dolore e della riflessione. Abbiamo pregato tutti insieme ma non è bastato. Io e Teresa vi siamo vicini cara Enza, Francesco Iarrera e Ylenia Iarrera. Che il nostro Angelo Gabriele possa darvi la giusta forza in questo momento di sconforto".