Incidente sulla Palermo-Messina: muore 24 ore dopo lo scontro tra un furgone e un carro attrezzi
Non ce l'ha fatta l'operaio di 43 anni rimasto ferito sabato sera in un incidente sulla Palermo-Messina, all'altezza di Acquedolci. L'uomo, di nazionalità albanese, è deceduto la scorsa notte al Policlinico di Messina. Era arrivato al pronto soccorso in condizioni drammatiche e, nella notte tra sabato e domenica, era stato sottoposto ad un lungo intervento chirurgico. A causa delle gravi ferite riportate agli arti inferiori, aveva subito l’amputazione di una gamba. L'operaio, al momento dell'incidente, viaggiava davanti, sul sedile del passeggero di un furgone preso a noleggio e condotto da un imprenditore della zona dei Nebrodi. Entrambi stavano rientrando a casa. All’altezza di un viadotto nei pressi di Acquedolci, l'uomo alla guida, per cause ancora in corso di accertamento, è andato a sbattere contro un carro attrezzi che si trovava ai margini della carreggiata. Il mezzo di soccorso era fermo ai bordi della strada perché stava soccorrendo un veicolo in avaria. I conducenti dei due mezzi avevano riportato ferite lievi, trasportati in ospedale e dimessi qualche ora dopo. Ben più gravi le condizioni dell'operaio, per il quale i sanitari del 118 intervenuti sul posto hanno trasportato l'uomo all'ospedale Papardo di Messina, per poi essere portato in elisoccorso al Policlinico.