È morto circondato dall'affetto dei suoi cari Antonio Padalino. Giornalista messinese e fine intellettuale, aveva ottant'anni. Muove i primi passi alla Gazzetta del Sud dove diventa responsabile della pagina dei giovani. Si dimette per coordinare la redazione de L’Ora di Messina che nasce nel 1975. Qui crea un gruppo di giornalisti di alto profilo. Nella sua redazione sono cresciuti, tra gli altri, Attilio Raimondi, decano dell’Ordine dei giornalisti ora consigliere nazionale della Figec, la scrittrice Bianca Stancanelli già inviata di Panorama, Silvana Polizzi diventata poi redattore capo della Rai in Sicilia ma anche Sergio Sergi, giornalista inviato de L’Unità a Mosca e Bruxelles e Sergio Baraldi che ha diretto varie testate del gruppo Finegil. Giornalista che ha conosciuto l'ultimo rumore del rullo della macchina per scrivere, Padalino, dopo L’Ora, si trasferisce a Roma, dove per lunghi anni è stato inviato e poi vaticanista di Panorama ma non ha mai dimenticato la sua Messina dove aveva famiglia e dove è ritornato definitivamente dopo la pensione. Lascia un grande ricordo per la simpatia e umanità che riusciva a trasmettere ai colleghi e nel suo lavoro.
Lutto nel mondo del giornalismo: addio ad Antonio Padalino
Fine intellettuale, è morto a ottant'anni. È stato responsabile de L'Ora, poi inviato e vaticanista
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