Alle Isole Eolie scoperti i furbetti dei contributi per i buoni spesa. Multe anche per il deposito senza regole di rifiuti. Le verifiche sono state eseguite dalla polizia municipale e dalla guardia di finanza.
Diciotto le persone che con atti notori non veritieri hanno dichiarato di avere i requisiti per percepire i buoni spesa concessi dal Comune di Lipari. Fra loro anche marocchini e rumeni. Sette invece le persone, compreso il rappresentante di una società, che a Lipari, Panarea e Stromboli hanno depositato cartoni, bottiglie di vetro e ostie per gelati, nelle viuzze e nella piazzetta dell’Annunziata.
Sui buoni spesa i furbetti sono stati rintracciati dopo gli accertamenti disposti dalla guardia di finanza. Mentre a coloro che hanno depositato rifiuti, oltre che eoliani anche di Pace del Mela e di Milano, si è arrivati dopo i meticolosi controlli sui cartoni effettuato dalla polizia municipale.
Le multe più alte sono state di 2 mila e 11 euro, quella più bassa di 120 euro e 67 centesimi.
A Lipari, su input della giunta guidata dal sindaco Gullo, sono anche in arrivo le foto trappola, perché da quando è stata sequestrata dalla procura di Barcellona l’area di Quattropani di Peppe Casella, il materiale di risulta proveniente dai lavori edili, è depositato in varie zone dell’isola in modo anche selvaggio. Inoltre, la giunta Gullo ha già previsto anche la videosorveglianza in varie località di Lipari.
Controlli sui rifiuti a Lipari (foto notiziarioeolie.it)
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