
L’assessore alla Salute della Regione Siciliana, Giovanna Volo, è indagata dalla procura di Messina. Lo afferma in una nota la stessa Volo, scrivendo di averlo «appreso stamattina». «Nonostante si tratti di fatti relativi a un periodo precedente il mio incarico di assessore - ha aggiunto Volo - ho ritenuto opportuno informare subito il presidente della Regione. Sono serena e consapevole di avere sempre agito nel pieno rispetto delle regole. Confermo la piena fiducia nel lavoro della magistratura e resto a disposizione degli inquirenti per chiarire rapidamente la mia posizione».
Lo dice l’assessore regionale alla Salute Giovanna Volo riferendosi all’inchiesta della procura di Messina sul centro clinico privato Nemosud e sul Policlinico. I carabinieri hanno notificato misure cautelari a nove indagati con l’ipotesi di reato di peculato e corruzione per atto contrario ai doveri di ufficio.
5 Commenti
Ciccio
14/05/2024 22:12
ARRESTATELI tutti
Eugenio
14/05/2024 22:31
Sempre tutti sereni sono, però poi le manette arrivano. La musica è sempre la stessa , nella sanità il più pulito ha la rogna . Pubblicatelo gentilmente
salvo
15/05/2024 00:00
Questi politici, non hanno nessuna vergogna. La cosa più grave è che si sostengono a vicenda
Antonio
15/05/2024 12:30
La sanità è il più grande business per politici e corrotti,per questo i soldi non bastano mai
Aldo43
15/05/2024 21:59
È un fenomeno corruttivo, stando alle notizie di cronaca, che sta alla base del degrado funzionale della sanità pubblica. Ciò con gravi ripercussioni sulla salute dei cittadini, che per curarsi devono affrontare disagi organizzativi ed economici. Le liste di attesa per accedere alle prestazioni delle strutture sanitarie del settore pubblico sono rese proibitive dal finanziamento esorbitante erogato a vantaggio della sanità privata convenzionata, dove operano medici provenienti dall'area pubblica. Occorre certamente riformare la sanità per assicurare ai cittadini prestazioni in tempi accettabili, evitando sprechi a carico del fondo sanitario e puntando in modo massiccio al funzionamento ottimale del servizio pubblico. Sull'indagine giudiziaria in corso a Messina, si accerti la verità e si faccia giustizia.