Eolie, stretta nei controlli: denunciato un ristoratore che spacciava pesce surgelato per fresco
Nove denunciati e tra questi anche un ristoratore che vendeva cibo congelato per fresco. I carabinieri hanno predisposto straordinari servizi di controllo su tutto il territorio dell’arcipelago eoliano. Sono stati attuati pattugliamenti e posti di controllo, anche nelle ore notturne, volti alla prevenzione e contrasto dei reati, all’uso e allo spaccio di stupefacenti, alle violazioni al codice della strada e alle condotte illecite che possono pregiudicare la sicurezza dei cittadini, nonché alla vigilanza delle acque dell’arcipelago eoliano. Durante le verifiche stradali, i militari dell’arma hanno controllato più di 190 persone e circa 100 veicoli con la contestazione di numerose violazioni, anche per condotte che mettono in pericolo l’incolumità di automobilisti e pedoni. Con riferimento ai reati connessi alla circolazione stradale i carabinieri di Santa Marina Salina hanno denunciato una persona per rifiuto di sottoporsi all’accertamento sull’uso di alcool o stupefacenti, mentre i militari di Vulcano hanno proceduto, deferendolo all’autorità giudiziaria, nei confronti di un individuo per guida sotto l’effetto di alcool e sanzionato tre individui per ubriachezza molesta, in quanto sorpresi mentre infastidivano cittadini e turisti sulla pubblica via. Inoltre, durante il servizio, a Lipari e Stromboli hanno denunciato due individui per porto di coltello di genere vietato, mentre i militari di Vulcano hanno deferito un soggetto per furto aggravato di un cellulare, rubato ad un turista, e ancora a Lipari hanno denunciato un uomo per omessa custodia delle armi regolarmente dichiarate. Nell’ambito dei controlli ai locali pubblici, i carabinieri di Vulcano hanno deferito la titolare di un ristorante per tentata frode nell’esercizio del commercio, ovvero per aver tentato di somministrare cibi congelati, attestandoli sui menù come freschi. A Vulcano hanno denunciato due persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, poiché trovati in possesso di droghe in parte suddivise in dosi pronte per la cessione. E sei persone, di età compresa tra i 21 e 35 anni, sono state segnalate alla prefettura di Messina poiché trovate in possesso di modiche dosi di droga per uso personale.