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Superato il limite di clienti consentito, multato un lido a Messina

Dentro il locale c'erano 600 persone e non 175 come permesso

Bicchieri vuoti fotografati questa notte 10 aprile 2010 a Trastevere a Roma. Scende in campo da questo weekend, per tutti i fine settimana fino alla fine dell'estate, la task-force della Polizia municipale, in azione nei luoghi della movida romana. Delle 70 pattuglie che presidiano di notte la capitale, circa 50 con 150 agenti controllano i luoghi più frequentati dai giovani il fine settimana. In tutto sono impiegati 210 uomini. Lampeggianti accesi e presenza costante degli agenti fanno da deterrente per le strade popolate dai ragazzi che entrano ed escono dai locali o si fermano a chiacchierare sorseggiando una birra sui marciapiedi. Il via alla task-force è cominciato con il sopralluogo del comandante del corpo dei vigili urbani, Angelo Giuliani, del delegato del sindaco alla Sicurezza, Giorgio Ciardi e del delegato al Centro storico, Dino Gasperini. ANSA / CLAUDIO PERI / CRI

Ancora controlli nella movida di Messina, nel cuore della stagione estiva. I giorni scorsi hanno visto impegnati gli agenti della Squadra Amministrativa della Divisione Pasi della Questura, che hanno svolto ulteriori verifiche per accertare il rispetto della normativa vigente. Dai controlli è emersa la violazione delle prescrizioni imposte dalla licenza del Questore ed in particolare che il numero di avventori era notevolmente superiore rispetto alla capacità consentita, circa 600 persone a fronte dei 175 autorizzati.

Particolare attenzione è stata rivolta a quei locali che effettuano attività di intrattenimento musicale e danzante. In particolare, presso un lido balneare è stata contestata l’organizzazione di una serata musicale e danzante senza la prescritta autorizzazione, mentre presso altra analoga attività i poliziotti hanno proceduto a deferire il titolare all’Autorità Giudiziaria. Ammonta a 1.549 euro la somma delle sanzioni amministrative contestate.

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