Non solo d’estate ma anche nel periodo invernale ci sono problemi idrici a Lipari. Il responsabile della Protezione civile Nico Russo ha allertato i cittadini di Lipari e di Canneto perché il gestore dell’impianto di dissalazione di Canneto Dentro, gestito dalle società Sopes di Palermo e Di Vincenzo di Caltanissetta, ha comunicato che è prevista la manutenzione dell’impianto elettrico e l’intervento ha comportato l’interruzione della produzione dalle 8 alle 20 con possibili disagi nella distribuzione idrica nelle frazioni di Canneto e nel centro abitato di Lipari. Lo stesso impianto – tra l’altro produce – acqua al 50% (invece di circa 10 mila tonnellate al giorno non più di 5 mila) soprattutto perché le reti idriche dell’isola sono vecchissime e spesso in più punti (Bagnamare in continuazione e da qualche tempo anche nella via Falcone-Borsellino) scoppiano causando notevoli perdite del prezioso liquido. La giunta guidata dal sindaco Riccardo Gullo con i fondi del Pnrr sta puntando a rinnovarle, visto che sono vetuste da oltre 30 anni. Non è un caso che si continua a sopperire per la crisi idrica con l’invio di navi cisterna della società Marnavi di Napoli. A Vulcano invece il nuovo dissalatore gestito dalla Sopes ad oggi non ha mai dato problemi. Inoltre a seguito di verifiche il gestore del servizio idrico integrato, la ditta Bel Mar, amministrata da Mauro Bellino ha accertato che a causa di una consistente perdita della condotta idrica che alimenta il serbatoio dell’Annunziata, la distribuzione idrica nella popolosa borgata di Lipari, è stata sospesa per qualche giorno. Tra l’altro gli abitanti di Pianoconte ma anche i sempre piu’ numerosi cittadini di altre zone di Lipari hanno lamentato che nelle ultime settimane l’acqua dai rubinetti esce di colore giallo provocando anche irritazioni alla pelle.