La sezione distacca del tribunale di Lipari è salva. Anche se solo per un anno. Continua ad andare avanti grazie alle proroghe annuali decise dal consiglio dei ministri. Oltre che per la maggiore isola delle Eolie il ministero della giustizia l’ha autorizzata anche per le isole di Ischia e Portoferraio. Per l’attuazione delle disposizioni il ministero ha autorizzato la spesa di euro 159.000 per l'anno 2025.
La proroga è valida fino al 1° gennaio 2026. Tra gli avvocati eoliani e la popolazione isolana però c’è delusione perché era auspicata la stabilizzazione della sede. Invece si dovrà continuare in emergenza. Nelle scorse settimane proprio per sollecitarla era intervenuto Angelo Pajno, presidente dell’associazione Forense Isole Eolie.
«La mancata stabilizzazione – spiega - è un biasimevole cattivo esempio per i nostri giovani professionisti costretti così a migrare altrove. Un altro anno è quindi trascorso nella ignavia della nostra politica onde evitare che anche tale ultimo simulacro di servizio pubblico a favore degli eoliani prenda definitivamente la strada della terraferma. La sezione, infatti, ancorché attiva sulla carta risulta, di fatto, svuotata di funzioni e personale dedicato».
«L'impegno – rimarca l’avvocato Pajno - sempre presente e pressante è stato quindi, ben volentieri, lasciato alla sola classe forense locale ed all'impegno senza risparmio dei suoi componenti, taluni dei quali meriterebbero a ben diritto una menzione speciale.
Se si fossero unite invece forze ed impegno di tutti forse si riusciva ad ottenere, quantomeno, una ulteriore proroga, non inferiore al triennio (cosa che comportava la immediata rifunzionalizzazione della sezione), in prospettiva di quella stabilizzazione che l'attuale governo ha più volte ribadito volere attuare nell'ambito della rivisitazione della attuale geografia degli uffici giudiziari e, in particolare, di quelli insulari di Lipari, Ischia e Porto Ferraio (Elba)».
Così restando le conseguenze sono che a Lipari sarà operativo solo il giudice di Pace, mentre il penale e il civile sarà di competenza del tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto con disagi oltre che per i legali, anche per le forze dell’ordine, tecnici comunali, testimoni perché si dovrà rimanere fuori sede una giornata quindi con ulteriori spese soprattutto per gli abitanti delle isole minori che d’inverno per il mare quasi sempre agitato rischiano di restare fuori casa anche 3-4 giorni.
Foto Notiziarioeolie.it
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