Il gip di Messina ha convalidato il fermo e disposto la misura cautelare nei confronti di Stefano Argentino, il 27enne di Noto accusato di aver ucciso Sara Campanella, una collega di università che più volte aveva respinto le sue avances. Stamattina nella casa circondariale di Gazzi il giovane è stato sentito dal gip per quasi due ore alla presenza del difensore, l’avvocato Raffaele Leone, e della sostituta procuratrice Alice Parialò e dell’aggiunto Marco Colamonici che curano le indagini sulla tragica morte della studentessa.