
Raggiunto l’accordo tra le parti in causa, per l’incendio divampato durante le riprese della fiction Rai sulla Protezione Civile che ha devastato l'isola. La società 11 Marzo Srl di Roma risarcirà il Comune di Lipari, con 175 mila euro. L’amministrazione comunale ha dato il via libera all’avvocato Luca Zaia a sottoscrivere la proposta di liquidazione volontaria e transattiva.
La società 11 Marzo Srl, anche nell’interesse degli imputati Levi e Palmenteri, per il tramite dei propri legali, ha anche inviato una proposta transattiva al ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, della Regione Siciliana, difesi da Roberto Antillo dell’avvocatura dello Stato di Messina, e tutti come il Comune eoliano, si sono dichiarati disponibili ad accettarla. Complessivamente ha messo a disposizione degli enti, costituitisi parte civile, un fondo risarcitorio di 800 mila euro, da ripartirsi in ragione dei danni rispettivamente subiti.
La società 11 Marzo Srl ha anche avanzato alla Regione una proposta di ripristino ambientale in forma Specifica di monitoraggio ambientale e di ripristino della sentieristica. I soggetti privati e le società costituite parti civili, dovranno rivolgere, invece, le proprie richieste risarcitorie nei confronti della compagnia assicurativa della 11 Marzo Srl.
Per il penale al tribunale di Barcellona vi sono stati dei patteggiamenti. Un anno e sei mesi di reclusione (pena sospesa) per i professionisti nel settore degli effetti speciali per il cinema Roberto Ricci ed Elio Terribili di Roma e sanzione pecuniaria di 15 mila 450 euro per la Best SFX Srl e un anno di reclusione, sostituita dalla multa di 91 mila 250 euro per il produttore Matteo Levi, Luca Palmentieri e sanzione pecuniaria di 116mila 667 euro per la 11 Marzo S.r.l.
La sentenza è stata emessa nel corso dell’udienza preliminare. Gli imputati erano accusati del reato di disastro ambientale colposo a seguito del terribile incendio che devastò l’isola di Stromboli il 25/26 maggio 2022 durante le riprese della fiction «Sempre al Tuo fianco».
Il gip Giuseppe Caristia, con un provvedimento di 35 pagine ha accolto la richiesta di patteggiamento proposta dagli imputati, previo parere favorevole dei piemmi Giuseppe Verzera e Luca Gorgone, che avevano modificato l’imputazione relativamente alla determinazione del danno patrimoniale, in particolare modo con riferimento ai danni di natura idrogeologica.
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