Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Nessun caso di encefalite a Lipari, lo studente si è svegliato e ha chiesto la pizza

Il Policlinico di Messina

Due buone notizie per lo studente ricoverato al Policlinico. La prima: non è encefalite. La seconda: si è svegliato. Un familiare ha telefonato al vice segretario dell’Istituto, Corrado Giannò, raccontando che «si è risvegliato comincia a star bene e ha chiesto anche la pizza...».

Dopo 24 ore alle Eolie si allenta la tensione attorno alla vicenda dello studente dell’Istituto Isa Conti Vainicher Conti che da sabato scorso è ricoverato al policlinico di Messina per una patologia che nonostante tutti gli esami clinici effettuati ancora oggi non è chiara e non è stata comunicata ufficialmente. L’unica cosa certa che non c’è «essun caso di encefalite», precisa l’Asp di Messina. Il direttore del distretto di Lipari Sergio Quaranta puntualizza: «Una volta venuto a conoscenza della voce allarmante, che si è diffusa in pochissimi istanti, ha avviato le sue verifiche del caso attraverso il dipartimento della prevenzione, che ha assicurato che in atto non vi era alcuna denuncia di encefalite, inoltrata dai nosocomi della provincia. A questo punto, si è provveduto ad informare sia il sindaco di Lipari che il comandante della locale stazione dei carabinieri, concordando con il primo, per mero zelo, una pulizia straordinaria dei locali a base di ipoclorito di sodio, alcool ed acqua per le superfici piane dei mobili ed abbondante aerazione».

ll direttore generale dell'Asp di Messina, Giuseppe Cuccì, aggiunge: «L'Asp intende rassicurare la popolazione sulle condizioni sanitarie a Lipari. Non vi è alcun caso confermato di encefalite e la diffusione di informazioni inesatte ha generato un allarme ingiustificato. Invitiamo a rispettare la privacy dei pazienti e a rivolgersi esclusivamente agli esperti e alle strutture sanitarie ufficiali per ottenere informazioni affidabili e aggiornate».

Caricamento commenti

Commenta la notizia