MESSINA. Abbonata alle maglie nere, Messina almeno nel diritto allo studio, riesce a risalire la china piazzandosi prima nella classifica nazionale delle borse di studio assegnate agli studenti universitari economicamente disagiati. Quattro studenti su quattro, in possesso dei requisiti richiesti, quest' anno otterranno ilbeneficio per andare avanti negli studi. Il finanziamento del diritto allo studio, in virtù di una intesa raggiunta tra l' Università e l' Ersu di Messina e di un lungo lavoro di collaborazione, quest' anno raggiungerà la quota del cento per cento. Il dato è stato comunicato ieri dal rettore Pietro Navarra, dal direttore generale Francesco De Domenico e dal presidente dell' Ersu Fabio D' Amore in occasione della presentazione del report sul le borse di studio. Il risultato risulta particolarmente clamoroso solo se comparato alla media nazionale che vede beneficiari del premio solo tre studenti su quattro e, ancora di più rispetto alla media siciliana, dove solo due studenti su quattro percepiscono ilpremio. Assolutamente positivo il report presentato dai vertici universitari. «Nell' anno accademico in corso - riferisce il presidente D' Amore - abbiamo ricevuto 2.737 domande di borse di studio, di queste 629 sono state escluse per mancanza di requisiti richiesti dal bando, mentre le restanti 2.108 sono state ammesse e si è già proceduto a liquidare la prima rata in scadenza il 31 dicembre scorso. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE