MESSINA. Continua ad ottenere successi in tutto il mondo con i suoi concerti il direttore d’orchestra messinese Orazio Baronello che dirigerà oggi in Spagna una delle orchestre più importanti del paese e nei prossimi giorni farà un concerto in Belgio e subito dopo il 16 marzo in Romania a a Bacu. Baronello è uno dei direttori d’orchestra più famosi nel mondo, ha diretto l’orchestra nazionale di Bucarest, la Chernivtsy Philharmonic Simphony Orchestra, delll'Ucraina e musicisti come Cristina Anghelescu, Katia Ricciareli, Francesco Manara, ed è l’unico messinese ad avere fatto decine di concerti ogni anno in tutta Europa con le orchestre più note."La mia passione per la musica -spiega Baronello - nasce da piccolo - e ora provo una grande soddisfazione che arriva dopo anni di sacrifici. Ho studiato nel conservatorio di Messina e poi in quello di Palermo e ho seguito grandi maestri come Gustav Kuhn, ultimo allievo di Herbert von Karajan, poi Piero Belluggi, che ha diretto l’orchestra Rai e del quale sono stato assistente e Donato Renzetti, ognuno di loro mi ha dato molto». «Mi dispiace - prosegue - che ci sia poco attenzione per la musica classica, a Bucarest quando ho diretto l’orchestra nazionale, vedo che c'è sempre la diretta televisiva e attenzione da parte dei media. Da qui a dieci anni rischiamo di perdere la nostra identità di 'culla del bel cantò, perché qui i ragazzi non vengono abituati sin da piccoli ad ascoltare musica classica. Le istituzioni dovrebbero cercare di diffondere nelle scuole il messaggio che viene dalla musica classica"