MESSINA. Dieci ore consecutive di stage e un’ora finale di performance riservata a inviti hanno dato il via al nuovo anno del Centro di drammaturgia sperimentale “EsosTheatre - Il Teatro degli Esoscheletri” di Sasà Neri. EsosTheatre – che ha sede a Messina dove è nato nel 2011 - è teatro performativo di ricerca, basato sul format teatrale "Esoscheletri", ideato e sviluppato dal regista Sasà Neri. Gli “Esoscheletri” sono performer che recitano, cantano, danzano e suonano a contatto diretto con gli spettatori, interpretando contemporaneamente un personaggio e un “io” di riferimento. I costumi di scena e il make up sono realizzati dagli stessi artisti come esito di un percorso di consapevolezza e creatività. Le performance EsosTheatre trattano tematiche ampie e scelgono sempre un punto di vista inusuale, i copioni sono miscellanee di testi inediti, classici della drammaturgia, canzoni e cronaca e spesso contengono brani in lingue arcaiche mescolate all’italiano e all’inglese. I mash up inglobano, tra l’altro, musica etnica, pop music, jazz. L’obiettivo è indagare l’essere umano grazie all’evocazione e alla suggestione. Lo slogan di EsosTheatre è: noi siamo il tuo racconto. A partire dallo stage di oggi, gli artisti di EsosTheatre e gli allievi del Centro saranno impegnati nel percorso che porterà all’allestimento del nuovo spettacolo: “Hamlet. The Gothic Musical”, lo spettacolo costruito come allestimento da proporre alla scena europea e che andrà a debutto venerdì 16 febbraio 2018 ne “La Stagione della Luna” 2017/2018 al Teatro Annibale di Messina. Prosegue, infatti, il lavoro EsosTheatre dedicato ad esplorare il tema del tradimento e del doppio che è stato avviato con “Giuda”, andato in scena, con lunghissima standing ovation finale, al Teatro Vittorio Emanuele il Venerdì Santo 14 aprile 2017.