ACQUEDOLCI. «Neghiamo, fingiamo e mentiamo tutti i giorni. Mentiamo a noi stessi e agli altri, fingiamo con tutti, tendiamo a mettere una maschera e vivere più con quella che con il nostro vero io»: così Alice Caioli descrive il suo disco d’esordio, #negofingomento, presentato ieri pomeriggio al Centro Sicilia di Catania ma in uscita domani per Rusty Records. Unica siciliana tra le nuove proposte della sessantottesima edizione del Festival di Sanremo, Alice è tornata dalla Città dei Fiori con il premio della sala stampa Lucio Dalla – assegnato alla sua Specchi rotti – e una valanga di idee sul suo futuro. Per cominciare, ha in mente un tour estivo (anzi «due, con due band diverse»), un mucchio di canzoni e la voglia di riproporre in una più profonda chiave R&B tante pagine del pop italiano da lei stessa definite «un po’ frivole, in senso buono». Per tutto questo però c’è ancora tempo, almeno altri due mesi di prove in studio.