La scrittrice spagnola Clara Sànchez sarà a Messina domani alle 18 all'aula magna del Rettorato, per il secondo appuntamento con la rassegna “Leggere il presente”, organizzata dall’Università, dall’Accademia Peloritana dei Pericolanti e da Taobuk, festival letterario internazionale di Taormina.
Sànchez presenterà il suo libro “L’amante silenzioso” (edito Garzanti). Dialogherà con l’autrice la giornalista Lucia Gaberscek.
Clara Sánchez, all’interno del nuovo libro, descrive una realtà in cui la fragilità è preda di individui manipolatori e senza scrupoli; una realtà in cui il passato non lascia la morsa sul presente ed in cui le ombre non sono mai il riflesso perfetto della verità. Si tratta di un romanzo d’attualità e indagine, a forti tinte psicologiche ed intimistiche, in cui viene narrata la storia di Isabel, una giovane che parte per l’Africa e si finge fotografa di paesaggi allo scopo di cercare, indisturbata, Ezequiel, un ragazzo che ha abbandonato una vita di agi per seguire, a Mombasa, il santone Maina e la sua setta. Isabel si mette in viaggio su incarico della stessa famiglia del ragazzo, mossa da ottime intenzioni. Arrivata in Kenja si rende conto, immediatamente, dello strano clima che impazza in quel paese, dove nulla è come appare. La narrazione alterna il periodare di Isabel a quello di Ezequiel, raffigurando in questo modo un quadro preciso, non sconosciuto alle cronache ed alle testimonianze che ognuno di noi ha potuto osservare nel tempo. Infatti, fra le righe del testo, si scopre e si indaga tutto ciò che conduce le persone ad affidarsi a queste sedicenti sette. Catapultati nell’attualità, attraverso le pagine romanzate, ci si rende conto che ciascuno è affetto da fragilità e dipendenze, o delusioni e debolezze. L’insicurezza rende friabili e molli di fronte alla prospettiva di un miraggio di vita nuova che, spesso, appare la via più facile.
Saranno riconosciuti 0,25 CFU agli studenti che prenderanno parte al singolo evento e 3 CFU agli studenti che parteciperanno ai 5 incontri previsti per la rassegna “Leggere il presente 2017/18” e che presenteranno una relazione.
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