Messina

Venerdì 27 Dicembre 2024

Da Messina a Roma, “Shakespeare Horror Story” di Gonciaruk a Villa Borghese

Shakespeare Horror Story da Messina conquista la Capitale. Nell'incontro tra storia dei luoghi e storia della  drammaturgia, la rassegna teatrale di Daniele Gonciaruk, da Forte San Salvatore e Villa De Pasquale, cornici delle prime tre edizioni, in occasione dell’Estate Romana, traghetta direttamente a Villa Borghese nella casa museo di Pietro Canonica, l'eclettico scultore e compositore che visse buona parte della sua vita nella "Fortezzuola", struttura inserita nello storico parco, e che oggi ospita il Museo a lui intitolato. Lo spettacolo, rispettato la sua formula “itinerante”, scorrerà all'interno delle varie stanze del museo, a partire da quella del pianoterra che custodisce lo studio dell’artista con tutti i suoi strumenti di lavoro. Seguendo il tracciato di questo ideale percorso lo spettatore, accompagnato dall'attore-guida, si immergeà nel dramma shakespeariano, trovandosi letteralmente circondato da Macbeth, Otello, Re Lear, Romeo e Giulietta, Riccardo III, Amleto. A fare da filo conduttore a tutta la messa in scena la vicenda di Tito Andronico, testo di ispirazione romana che troverà nel Museo del Canonica la location ideale per incastonarsi. L’attuale edizione di Shakespeare Horror Story nasce da una masterclass shakespeariana dal titolo “Il corpo, la voce, l’inganno”, incentrata sulle principali tragedie del Bardo, che si è svolta nelle scorse settimane a Roma, e che ha coinvolto un gruppo di allievi attori selezionati da tre importanti scuole di recitazione capitoline: Fondamenta Teatro (con la masterclass di Gonciaruk), l’Accademia Bordeaux e l’Accademia Internazionale di Teatro. Importante anche l’apporto del maestro giapponese Hal Yamanouchi che con Daniele Gonciaruk ha guidato i ragazzi in questo percorso di conoscenza e studio della materia shakespeariana. La rassegna partirà il 7 agosto prossimo, con repliche fino al 25, da mercoledì al sabato ed ospiterà soltanto 50 spettatori a sera. L'iniziativa è parte del programma dell'Estate Romana promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita Culturale, con la collaborazione della Sovrintendenza Capitolina per i beni culturali e il contributo della responsabile eventi e attività culturali del Museo Carla Scicchitano.

leggi l'articolo completo