La cantante Liza Lipari, nata a Canneto e da anni in giro per l'Italia, è fra i premiati del Festival degli emigranti eoliani, un momento di incontro con la terra delle proprie radici per chi ha lasciato l'arcipelago da tempo e ha raggiunto il successo altrove. La serata della consegna dei riconoscimenti ha avuto luogo al Castello di Lipari. Oltre a Cettina Perna, il vero nome di Liza Lipari, premiati il dirigente della Nato in Lussemburgo Enzo Silvestro, il manager aziendale piemontese Angelo Sidoti e l’ingegnere Agostino Cassarà, che esercita la libera professione in Veneto ma continua a tenere desta l'attenzione su Lipari, al punto da segnalare spesso alcuni problemi dell'isola. Nel corso della manifestazione sono stati anche effettuati quattro collegamenti skype con Giovanni Finocchiaro da Sydney, Salvatore Cambria da London (Canada), con Felice D’Ambra da Cagliari e Gennaro Leone da Sanremo. La serata è stata allietata da una decina di cantori isolani. Nel corso degli interventi è stato manifestato un certo malumore perché i nativi eoliani al loro rientro nelle isole sugli aliscafi non pagano più come «figli delle Eolie» ma come turisti. «Siamo stati dimenticati», hanno commentato in coro. La Liberty Lines in realtà aveva previsto l’agevolazione per loro in occasione della prima edizione del Festival, poi a causa delle restrizioni per il Covid questa riduzione è stata eliminata. L’assessore regionale dei Trasporti, Marco Falcone, ha fatto sapere che in occasione del nuovo bando che vi sarà a fine anno per i trasporti sarà reintrodotta. La notizia è stata salutata da un applauso scrosciante. La serata si è conclusa con i tre fischi del vapore, con i fazzoletti bianchi che sventolavano e con qualche lacrima di commozione che invoglia gli ideatori ( il Notiziario delle Eolie online, in collaborazione con l'assessore alla cultura del Comune di Lipari Tiziana De Luca) ad andare avanti.