MESSINA. Per la riapertura del porto di Tremestieri occorrerà attendere con ogni probabilità il 2015. È arrivato solo ieri il via libera al dragaggio da parte della Regione. I Tir ormai invadono la città. Arrivano alla rada San Francesco e al porto storico. Non c’è l’alternativa. Il porto di Tremestieri è chiuso per insabbiamento, l’ennesimo, dal 6 novembre scorso. È uno degli stop più lunghi imposto dal maltempo all’infrastruttura sorta come alternativa agli approdi che sorgono in centro dieci anni fa. Il via libera al dragaggio della sabbia da parte dell’assessorato regionale al Territorio, è arrivato solo nella tarda mattinata di ieri. Così, i lavori, a voler essere ottimisti, il pontone galleggiante arriverà da Chioggia, inizieranno lunedì. Duecentomila euro circa l’importo dell’appalto vinto dalla Chioggia dragaggi. Ci sarà poi da trasportare parte della terra prelevata a mare a Galati dove è previsto il ripascimento della spiaggia. Da prelevare ci sono 25 mila tonnellate di sabbia. Di mezzo però ci sono le festività natalizie. Ecco perché per la riapertura del porto che quando funzionano i due scivoli assorbe il novanta per cento del traffico pesante occorrerà attendere il 2015. Attendono in trepidante attesa i 35 dipendenti della Terminal Tremestieri che vista la chiusura dello scalo sono stati posti in cassa integrazione. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI