SANT'AGATA MILITELLO. Sindaci, amministratori, consiglieri comunali di venti paesi del territorio dei Nebrodi ieri sera si sono radunati nell’aula consiliare per rispondere all’appello del primo cittadino di Torrenova e verificare insieme le possibilità di realizzazione di un area portuale nella provincia di Messina, non escludendo la zona dei Nebrodi . Prima di parlare spinti dal desiderio di vedere al più presto operativo un aeroporto nella zona più occidentale della provincia di Messina i partecipanti alla riunione hanno concordato di individuare la località dove realizzare la struttura aeroportuale, mettere in cantiere lo studio di fattibilità dell’opera da realizzare e solo dopo presentarsi alle autorità che daranno l’ok di massima e solo allora verificare se ci sono gli imprenditori interessati a costruire l’aeroporto. Il sindaco di Capo d’Orlando Enzo Sindoni ha ribadito che prima di sognare di realizzare un aeroporto bisogna realisticamente crederci e solo allora si può andare avanti. Il sindaco di Santo Stefano di Camastra Francesco Re ha messo sul piatto della discussione la presenza dell’aeroporto della Valle del Mela (Milazzo) che insiste su un territorio a più densità di popolazione. L’ingegnere Basilio Ridolfo, sindaco di Ficarra, ha precisato che l’aeroporto di Milazzo esiste nella programmazione presentata dall’ente Provincia di Messina. Ben tre sono le aree di qualità dei Nebrodi che potrebbero essere scelte per far partire la progettualità della struttura portuale: i territori di Caronia, Castell’Umberto a confine tra i comuni di Torrenova e Capo d’Orlando. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI