MESSINA. Rischia di arenarsi il nuovo porto di Tremestieri. Il contratto con la ditta che ha vinto l'appalto non può essere firmato senza che i soldi necessari a coprire l'appalto siano tutti certi. E all'appello mancano i 35 milioni che dovrebbe garantire lo Stato. Tutto questo mentre le fasi burocratiche progettuali procedono invece spedite. E' arrivato infatti giovedì scorso all'Autorità portuale il progetto definitivo del nuovo porto di Tremestieri che, ieri mattina, è stato trasmesso al Genio civile opere marittime per il parere obbligatorio. In pratica, una volta raccolti i pareri, sarebbe tutto pronto per la conferenza dei servizi propedeutica alla stesura del progetto esecutivo ma soprattutto alla firma del contratto, ma sui soldi necessari alla realizzazione dell'opera non c'è alcuna certezza. "Al momento - spiega il segretario generale dell'Autorità portuale Di Sarcina - di certo abbiamo solo il finanziamento dell'Autorità portuale che ammonta a 15 milioni. Non c'è certezza dei fondi che doveva garantire lo Stato, 35 milioni tramite un mutuo, né di quelli, venti milioni di circa lordi, che dovrebbe garantire la Regione".