CAPO D'ORLANDO. “Credo sia un passo importantissimo per il riscatto del territorio”. Così il sindaco di Capo d’Orlando ha commentato l’imminente avvio di altri due cantieri portuali dopo l’avvio di quello orlandino a 40 anni di distanza dall’apertura del cantiere.
“Capo d'Orlando, Sant'Agata Militello e Santo Stefano di Camastra- afferma infatti Sindoni- saranno la base del più grosso polo portuale turistico del Tirreno e la realizzazione delle tre strutture permetterà infatti una complessiva offerta di oltre 2000 posti al diportismo turistico che è in costante ascesa nel Mediterraneo”. Nei giorni scorsi Sindoni, insieme a Francesco Re e Carmelo Sottile, primi cittadini di Santo Stefano e Sant’Agata di Militello hanno condiviso l'opportunità di avviare da subito una comune promozione del territorio.
“Tra poche settimane – ha dichiarato Francesco Re – riceveremo le offerte dei privati che segneranno il primo concreto passo verso la realizzazione del porto di Santo Stefano di Camastra. La strategicità di questa struttura è naturalmente accresciuta dalla vicinanza agli altri due porti, ed è questa un'ottima ragione per fare da subito sistema”.
Il Sindaco di Sant'Agata ha da parte sua accolto di buon grado l'avvio di un percorso promozionale comune. “L'imminente definizione di un iter tecnico e burocratico tanto complesso quanto travagliato, ci permette di guardare al prossimo futuro da un lato con ottimismo e dall'altro, con la voglia di bruciare le tappe. Comporre il maggior polo portuale turistico dell'Italia centro meridionale – ha sottolineato Carmelo Sottile – è un percorso stimolante e vincente”.
“Sono felice ed orgoglioso che il rapido avanzamento dei lavori al porto di Capo d'Orlando dia stimolo ed energia anche ai territori vicini- commenta Enzo Sindoni -la struttura verrà ultimata prima di quanto si possa credere ed è mio auspicio che altrettante velocità abbiano gli iter di Sant'Agata e Santo Stefano di Camastra. Il nostro polo turistico portuale, sarà orgoglio della Sicilia”.
Alla struttura Orlandina dedica attenzione proprio in questi giorni anche il sito marinepartners.net, network di riferimento nel settore nautico nazionale.
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