MESSINA. Entro la fine del mese di marzo il via ai lavori dello svincolo di Giostra. L’Anas ha approvato quanto di sua competenza. Si attende solo il via libera dal Comune. Il consorzio autostrade non attenderà l’esito del giudizio che pende davanti al consiglio di giustizia amministrava sull’appalto da 54 milioni. Si procederà ugualmente alla consegna del cantiere. Finalmente un punto fermo. Ieri la consigliera di amministrazione dell’Anas Francesca Moraci e il presidente del Consorzio autostrade Rosario Faraci hanno confermato l’imminente avvio dei lavori. Entrambi gli enti sono parte in causa, l’Anas ha seguito la progettazione, il Cas è l’ente appaltante. E da entrambi è arrivato l’impegno. L’Anas ha dato il via libera a quanto di sua competenza accelerando i tempo sul “si” alle progettazioni. Manca solo il sì definitivo sulla variante da parte del Comune ma il documento è già al traguardo. Dal presidente del consorzio autostrade Faraci un annuncio importante: «Entro la fine del mese di marzo i lavori per il completamento dello svincolo di Giostra che prevedono innanzitutto la messa in sicurezza del viadotto di Ritiro inizieranno: con o senza sentenza del Consiglio di giustizia amministrativa sull’assegnazione dell’appalto». C’è infatti un contenzioso avviato dalla ditta seconda classificata: la Sicurbau Ma il Consorzio si atterrà a quanto già stabilito dal Tar e cioè l’assegnazione dell’appalto alla Toto costruzioni ditta prima classificata nella gara d’appalto. I lavori dureranno 24 mesi e costeranno 54 milioni.