MESSINA. L'Università è tra i migliori pagatori della città e si piazza al terzo posto tra gli atenei italiani. Ma può vantare una buona posizione tra le amministrazioni pubbliche italiane. Una patente di «virtuosità» che non è molto comune. Per intenderci palazzo Zanca non compare in nessuna delle classifiche dei virtuosi. Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha reso noto l'indice di tempestività dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni italiane, ossia la classifica degli Enti virtuosi che pagano più rapidamente. Tra questi, in base ai dati diffusi, l'Università di Messina (con un indice dell'83%) risulta tra i più efficienti, attestandosi al terzo posto tra tutti gli Atenei italiani (dopo Bergamo e Pisa) e, soprattutto, al 407° tra le 20.000 amministrazioni pubbliche. Italiane. Occorre considerare che solo 7.400 sono attive nella trasmissione dei dati. L'ateneo con un totale di 28.739.828,67 euro di fatture saldate, si colloca nel primo 5% della graduatoria generale e risulta essere l'unico Ateneo attivo tra i siciliani. Eancora: è l'unica amministrazione Pubblica attiva tra quelle messinesi. Da un'analisi complessiva degli indicatori del Ministero emerge inoltre il 133° posto nel ritardo medio ponderato, ossia il numero di giorni intercorrenti tra la data di scadenza della fattura e la data di pagamento, e il 109° per tempo medio dei pagamenti, con un saldo delle fatture ricevute effettuato mediamente 10 giorni prima della loro scadenza. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE