MESSINA. Confindustria Messina e i sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno sottoscritto l'accordo territoriale di detassazione per il 2016, di II livello, che consente alle imprese, anche a quelle prive di rappresentanze sindacali, dierogare premi di risultato aziendali e welfare contrattuale, collegati a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione, soggetti al trattamento fiscale
agevolato introdotto dalla legge di stabilità per il 2016.
L'accordo estende il perimetro dei beneficiari e si rivolge non solo alle imprese associate a Confindustria, ma anche a quelle non aderenti che conferiranno a Confindustria Messina espresso mandato.
Possono accedere al beneficio fiscale le imprese che adottano uno o più degli indicatori, previsti dalla normativa, per misurare gli incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione.
Il regime agevolato sui premi di produttività prevede l'applicazione dell'imposta sostitutiva Irpef e delle addizionali regionali e comunali in misura pari al 10%. Tale regime è riservato ai lavoratori dipendenti del settore privato che hanno percepito nell'anno precedente a quello di erogazione dei premi un reddito da lavoro dipendente di importo non superiore a 50.000 euro.
Il regime tributario agevolato è valido entro il limite di importo complessivo di 2.000 euro lordi annui, innalzabile a 2.500 euro per le imprese che prevedono forme di coinvolgimento paritetico dei lavoratori nell'organizzazione aziendale del lavoro.
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