MESSINA. A un mese circa dalla riapertura delle scuole gli studenti diversamente abili che frequentano gli istituti superiori non sanno ancora chi si occuperà della loro assistenza igienica. Nuovo allarme lanciato dalle Funzioni Pubbliche Cgil e Cisl. La Città Metropolitana, l' ex ente Provincia, non ha bandito la gara d' appalto e i giorni passano. I segretari dei due sindacati, Clara Crocè e Calogero Emanuele, hanno scritto al sindaco metropolitano, Renato Accorinti, chiedendo un incontro immediato per strappare l' affidamento del servizio di assistenza igienico personale. «L' assemblea regionale siciliana, nei giorni scorsi, con l' approvazione dell' articolo 5 della mini finanziaria dichiarano Crocè ed Emanuele - ha provveduto ad abrogare l' articolo 10 della legge regionale n.8 del 2016 che prevedeva il passaggio della gestione del servizio di assistenza igienico sa nitaria di competenza delle ex province e degli Enti locali alle Istituzioni scolastiche. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI MESSINA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE