CAPO D'ORLANDO. Vibrante protesta delle marinerie dei Nebrodi che respingono con forza il piano degli ormeggi dedicato ai pescatori del porto di Capo d’Orlando. I pescatori non ci stanno, dieci posti barca a loro destinati nel costruendo porto orlandino sono troppo pochi e si riuniscono in assemblea innanzi ai cantieri della struttura, su invito dei segretari regionali delle associazioni di categoria cui appartengono. A guidare la rivolta i presidenti regionali di Anapi Pesca Piero Forte, di Federcoopesca Nino Accetta e di Unci Pesca Salvatore Meli. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE