MESSINA. Ottanta persone senza lavoro dal 2016, studenti di Elementari e Medie che tra meno di due mesi rischiano di trovarsi ancora senza mensa. Ieri Cgil e le federazioni Filcams e Flc hanno segnalato che non è ancora arrivata una risposta dal Comune alle sollecitazioni per l'avvio dell'iter di gara per la ripresa del servizio di refezione scolastica nelle scuole del capoluogo. Camera del Lavoro e federazioni riaccendono, in questo modo, con forza i riflettori sulla questione mensa nelle scuole della città e sulla vertenza degli 80 addetti senza occupazione da oltre un anno. Sindacato e lavoratori sono pronti a mettere in atto nuove proteste già a partire dai prossimi giorni. Il segretario generale della Cgil Giovanni Mastroeni, della categoria che rappresenta i lavoratori dei servizi Francesco Lucchesi e della federazione della scuola Pietro Patti, pertanto, sono tornati a chiedere all'amministrazione comunale guidata dal sindaco Accorinti, atti immediati e concreti per assicurare il riavvio della mensa scolastica, almeno dal mese di novembre.