«Abbiamo presentato un esposto alla Corte dei Conti per tutti gli atti dei collegio dei liquidatori di Atm, l’azienda di trasporti di Messina, che stanno operando in difformità ai loro compiti, poichè hanno fatto disposzioni in materia di riorganizzazione del personale che esulano dal perimetro della gestione ordinaria, con possibili danni erariali». A dirlo in una nota la Filt Cgil e Uiltrasporti di Messina che aggiungono: «Per norma e statuto i liquidatori dovrebbero operare esclusivamente per la gestione ordinaria dell’azienda, limitandosi unicamente alle azioni necessarie a mantenere il servizio pubblico essenziale. Sono stati invece elargiti avanzamenti temporanei di carriera, parametri superiori e relativi aumenti di stipendi. Il tutto senza concorsi pubblici, senza contrattazione sindacale e aprendo la strada a possibili contenziosi. Ignorando anche le ultime disposizioni comunali in materia di contenimento della spesa del personale delle aziende speciali e partecipate del Comune di Messina, stabilite con una delibera di giunta del 30 gennaio 2017». (ANSA).